Farmacia Comunale Milano N. 80

Se possibile evitate di andare in questa Farmacia. Ogni tanto ci ricasco ed è sempre un' esperienza sgradevole con farmacisti frettolosi che mal volentieri rispondono a qualsiasi domanda. Avevo la ricetta ed ho chiesto informazioni su un farmaco simile: il farmacista con i riccioli mi ha liquidata in malo modo. Non sono una cliente abituale. Sarà stato questo?Alla prossima!!!!

Questa farmacia, essendo una catena (Lloyds), cambia frequentemente personale e quindi non riescono a crearsi una clientela affezionata. Capisco benissimo che per i medicinali con ricetta, va presentata la ricetta, ma a volte può capitare che un cliente prende quel medicinale da una vita e quella volta ha dimenticato la ricetta oppure arriva di sabato con una emergenza, ha bisogno di un medicinale (già usato in precedenza) e non può aspettare il lunedì per farsi prescrivere la ricetta dal proprio medico; ecco, questi piccoli ma diffusissimi strappi alla regola qui non sono permessi. Inoltre, a parte i medicinali più comuni, quelli un po’ più particolari 9 volte su 10 non ci sono e devono ordinarli. Abito a due passi da questa farmacia ma è e rimane la mia ultima scelta delle cinque o sei in zona

La farmacia sembra molto fornita, ma bisognerebbe evitare la farmacista con i capelli corti, pessima gestione del rapporto con il cliente e poca voglia di lavorare. Cerca di fare la simpatica risultando solamente irritante e sembra che ti prenda in giro. Inoltre avendo chiesto di tenermi un prodotto da parte dicendo che mi avrebbe richiamato, sono stata io a dover chiamare la farmacia per verificare effettivamente che il prodotto fosse arrivato, dato che non ho mai ricevuto nessuna chiamata da parte della farmacia. Insomma, se potete evitate.

Cinque stelle alla Dottoressa Elda!

Oltre ad essere riuscita a trovarmi un "buco" per fare il tampone alla data da me richiesta, è stata anche così paziente e gentile da spiegarmi e soprattutto a convincermi circa una norma della regione Lombardia.

Ancora grazie!

Provano a rinfallare i prodotti più costosi e di dubbia efficacità: ho chiesto una crema all'arnica e mi ha venduto una crema omeopatica. Sono tornata subito per chiedere il cambio, mi ha dato una vera crema all'arnica che costava la metà. Visto che quest'ultima era un parafarmaco ho chiesto di potere usufruire del buono sconto di 5 euro che avevo in possesso. La farmacista è stata molto scortese e mi ha detto che mi aveva già fatto un grande favore a cambiarmi la crema...